“Che ti prenda un cancero”. Era la minaccia massima, rabbonita dal trasformare cancro (sembrava troppa punizione) in un indefinito ed inesistente cancero. Oggi non è più così. Spudorate ed irresponsabili persone (possono essere identificate come tali?) minacciano che l’avvocatessa Parchitelli che si figurano “contro” la propria malferma mente (una visita psichiatrica non gli farebbe male) sia effettivamente colpita dalla grave malattia e sono talmente perfide da indicarla con la sigla dell’esenzione amministrativa (048). Non si tratta, pertanto di sprovvedutelli ma di gente “saputa” (ahimè).

La nostra concittadina avv. Lucia Parchitelli, attivissima consigliera regionale, è stata vittima personale di tale proditorio attacco che, tra i benpensanti, dovrebbe suscitare ripulsa, condanna. Il NOCI gazzettino non può che elevare ferma, sdegnata protesta contro questi disonesti, minacciosi, ingiustificabili gesti, esprimere solidarietà alla nostra Consigliera, augurarle ogni bene per la salute e l’incolumità personale.

Siamo sicuri che la minaccia non scalfirà la tenacia dell’av. Parchitelli mentre deploriamo ogni e qualsiasi attacco alla persona e definiamo incivile, barbaro, ingiustificato, deprecabile l’”attacco” vile e disonesto da parte, peraltro, da soggetto che non ha osato neanche firmarsi. Un vile, persino! Avv. Parchitelli, “non ti curar…”. Analoghi sentimenti esprimiamo all’assessore Elvira Tarsitano (l’ignoto ce l’ha con le donne in quanto tali? Ulteriore sua pecca. Se ne vergogni anche per questo).

Nicola Simonetti